Obiettivo
La società cooperativa sociale Progenia, al fine di adempiere a quanto previsto dal Dlgs 24/2023, ha adottato la presente procedura per comunicare a tutti i soggetti interessati di aver predisposto una piattaforma che consente di inviare segnalazioni, anche in forma anonima, relative a violazioni di disposizioni normative nazionali e dell’Unione europea che possono ledere l’interesse pubblico o l’integrità della Società, a condotte illecite rilevanti ai fini del D.lgs 231/2001 o a violazioni dell’eventuale Modello di organizzazione gestione e controllo della Società.
Riferimenti normativi
Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24 “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.”
Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300.”
Destinatari della procedura
La presente procedura è rivolta a tutti coloro che ricoprono funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione, o che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo delle attività aziendali nonché a tutti coloro che, a prescindere dal relativo inquadramento, cooperano e collaborano con la Progenia s.c.s. e sono dunque “destinatari” delle disposizioni di cui al Codice Etico Comportamentale e all’eventuale Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e, più in generale, ai dettami di cui al Dlgs.n.231/01.
Chiunque ha la facoltà di presentare segnalazioni circostanziate di condotte illecite che si sostengono essere state compiute da dipendenti, membri degli organi sociali, clienti/pazienti, fornitori, consulenti, collaboratori, soci, partner e altri soggetti terzi in relazioni d’affari con la Progenia s.c.s..
Tipologie di condotte illecite o irregolari
Si intende “Illecito” la commissione o possibile commissione di un reato che determina l’insorgenza di una responsabilità della Progenia ai sensi del Dlgs. 231/01 tra quelli elencati nel Modello di Organizzazione Gestione e Controllo.
Si intende “irregolarità” ogni violazione delle regole previste dal Codice Etico Comportamentale e/o dall’eventuale Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo aziendali. I soggetti segnalanti, nel caso di dubbio, possono comunque segnalare un comportamento che considerano non corretto, purché circostanziato e di cui hanno conoscenza diretta.
Canali di segnalazione e riservatezza dell'identità del segnalante
La segnalazione può avvenire
- via mail all’indirizzo whistleblowing @progeniasc.it
- via posta ordinaria o raccomandata indirizzata a Progenia Società Cooperativa Sociale , via Calo Pisacane n.5, 84036 Sala Consilina (SA)
- attraverso una procedura informatizzata, collegandosi all’indirizzo https://progeniasc.trusty.report/ e seguendo la procedura per la compilazione allegata alla presente
L’Organismo di Vigilanza garantisce la tutela della riservatezza del segnalante e del segnalato ed effettua le dovute valutazioni, verifiche e approfondimenti, disponendo di adeguati poteri di istruttoria e di accesso alla documentazione, di cui fornirà riscontro al segnalante, ma senza specificare gli eventuali provvedimenti disciplinari elevati a carico del segnalato.
Contenuto delle segnalazioni
Le segnalazioni devono essere circostanziate e complete degli elementi utili alla ricostruzione e all’accertamento del fatto segnalato quali:
- generalità del soggetto che effettua la segnalazione con indicazione dell’eventuale ruolo all’interno della Progenia Società Cooperativa Sociale, alla data della segnalazione e/o all’epoca dei fatti);
- chiara e completa descrizione dei fatti oggetto della segnalazione;
- circostanze di tempo e di luogo in cui sono stati commessi i fatti segnalati;
- generalità del soggetto che ha posto in essere i fatti oggetto di segnalazione;
- indicazione dei beneficiari e dei danneggiati dall’illecito o dalla irregolarità (ove possibile);
- allegazione di eventuali documenti che possano confermare la fondatezza dei fatti riportati;
- ogni altra informazione che possa fornire un utile riscontro in merito alla sussistenza dei fatti segnalati (altri persone fisiche o giuridiche coinvolte, altri soggetti che possano riferire sul fatto, ecc.);
- spiegazioni delle ragioni per le quali la condotta è ritenuta illecita;
- data, destinatario, esiti di eventuali precedenti segnalazioni.
Gestione delle segnalazioni, reportistica e archiviazione
Ricevuta la segnalazione attraverso i canali di cui al precedente punto n.5) l’Organismo di Vigilanza la registra in un apposito archivio ed effettua verifiche preliminari dei fatti menzionati, ivi compresa l’eventuale audizione del segnalante. Ad esito di dette verifiche l’Organismo di Vigilanza potrà archiviare la segnalazione se ritenuta di natura e contenuto irrilevante ai sensi del Dlgs.n.231/01 ovvero priva di elementi di rischio, informando dell’esito il soggetto segnalante, ovvero svolgere ulteriori approfondimenti, se del caso, con il coinvolgimento di specialisti, sia interni che esterni. Qualunque comunicazione/richiesta a terzi sarà in ogni caso limitata al contenuto del fatto segnalato, espunto qualsivoglia riferimento, anche indiretto, all’identità del segnalante, salvo che ciò non sia possibile per le caratteristiche delle indagini da svolgere. In una tale ipotesi, su chi sia stato coinvolto a supporto dell’Organismo di Vigilanza, gravano i medesimi doveri di comportamento volti ad assicurare la riservatezza del segnalante. Completata l’ulteriore istruttoria l’Organismo di Vigilanza stilerà una relazione che notificherà:
- agli Organi di Amministrazione e Controllo della Progenia o ad altri enti interni competenti, se la segnalazione ha carattere gestionale;
- al responsabile dei procedimenti disciplinari, se la segnalazione è ritenuta fondata, affinché siano valutate le opportune azioni nei confronti del segnalato;
- al responsabile dei procedimenti disciplinari, se la segnalazione è ritenuta infondata ed è stata effettuata con dolo o colpa grave affinché siano valutate le opportune azioni nei confronti del segnalante.
Protezione di segnalanti e segnalati e regime sanzionatorio
La Progenia Società Cooperativa Sociale garantisce la riservatezza delle identità sia del segnalante che del segnalato, se non dove strettamente necessario all’esercizio del potere istruttorio (ad esempio in caso di espressa previsione normativa o di un provvedimento della pubblica autorità che imponga la comunicazione delle generalità del segnalante ovvero qualora, ad esito delle indagini, sia necessario coinvolgere il responsabile dei procedimenti disciplinari).
La Progenia Società Cooperativa Sociale garantisce altresì il segnalante da qualsiasi forma di ritorsione o di discriminazione, diretta o indiretta, per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione. All’uopo chi ritiene di aver subito una discriminazione per aver effettuato una segnalazione di illecito deve darne notizia circostanziata all’Organismo di Vigilanza che a sua volta informerà il Responsabile dell’Ufficio Personale, per quanto di competenza.
La Progenia Società Cooperativa Sociale prenderà adeguati provvedimenti disciplinari nei confronti di chi:
– ha effettivamente avuto un comportamento “illecito” e/o “irregolare”
– ha effettuato una segnalazione che si è rivelata essere infondata e fatta con dolo o colpa grave
– ha violato le misure a tutela del segnalante
– ha posto in essere condotte discriminatorie, dirette o indirette, nei confronti del segnalante.